Osso Mascellare: anatomia 3D e immagini

Hai consumato i tuoi appunti, rotto una penna e hai la mano dolorante, ma l’osso mascellare non ti è ancora chiaro?

Non preoccuparti in questo articolo non solo è riassunta tutta l’anatomia del mascellare, ma anche con tanto di immagini e ricostruzione 3D.

E alla fine potrai rispondere a domande del tipo: come si articola con l’osso zigomatico? Dov’è la fossa incisiva? Dov’è l’apofisi piramidale? E l’incisura pterigo-mascellare?

Osso Mascellare 3D

Di seguito trovi una ricca galleria di ricostruzioni 3D, in questo modo puoi già farti un’idea dell’estensione dell’osso nelle tre dimensioni.

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Osso Mascellare: anatomia descrittiva e immagini

A questo punto è bene cominciare ad esaminare i dettagli anatomici, tenendo sempre come riferimento le immagini e le ricostruzioni 3D.

Sintesi introduttiva

Osso Mascellare immagini

L’Osso Mascellare è l’osso di maggior volume dello splancnocranio e insieme al contro-laterale forma l’arcata alveolare superiore, che nel linguaggio comune è nota come mascella.

Ciascun osso mascellare concorre a formare anche:

  • gran parte del pavimento e anche della parete laterale della cavità nasale omo-laterale;
  • il pavimento dell’orbita;
  • la fossa infra-temporale;
  • e infine la fossa pterigo-palatina;

Inoltre contribuisce a delimitare la fessura orbitaria inferiore e la fessura pterigo-mascellare.

L’osso mascellare in sintesi presenta:

  • un corpo;
  • il processo zigomatico;
  • un processo frontale;
  • un processo alveolare;
  • nonché un processo palatino.

Corpo dell’osso mascellare e immagini

Il corpo ha una forma approssimativamente piramidale, con in tutto quattro facce o superfici che racchiudono il seno mascellare.

osso mascellare immagine
Osso mascellare, visuale anterolaterale

Superficie anteriore

La superficie anteriore guarda in avanti e lateralmente.

Al di sopra degli incisivi, presenta una depressione detta fossa incisiva. Su questa, in particolare, si inserisce il muscolo depressore del setto nasale.

Per inciso questa fossa non va confusa con l’altra fossa detta sempre incisiva, che si trova posteriormente agli incisivi sul palato duro.

Sul margine inferiore della fossa si inserisce anche un fascio del muscolo orbicolare della bocca.

A lato della fossa incisiva c’è anche un altro incavo detto fossa canina. Qui si inserisce il muscolo elevatore dell’angolo della bocca.

La fossa canina e la fossa incisiva sono separate dalla prominenza della bozza canina, che quindi sovrasta l’alveolo del dente canino.

Inoltre al di sopra della fossa canina c’è il foro infraorbitario. Questo dà passaggio al nervo mascellare. In più, superiormente al foro, si inserisce il muscolo elevatore del labbro superiore.

Medialmente, la superficie anteriore termina con l’incisura nasale, la quale ancora più medialmente presenta uno spuntone osseo che insieme all’omologo controlaterale forma la spina nasale anteriore.

osso mascellare immagine
Osso mascellare articolato, visuale laterale e rapporto con l’orbita

Superficie posteriore

La superficie posteriore o infratemporale è concava e guarda indietro e lateralmente. Pertanto essa forma la parete anteriore della fossa infratemporale.

Gli elementi che separano la superficie anteriore del corpo da quella posteriore sono il processo zigomatico e la cresta giugale. Quest’ultima risale verso il processo a partire dalla tasca alveolare del primo molare.

Al centro della superficie posteriore ci sono i forami alveolari, che così danno il passaggio ai vasi e ai nervi alveolari superiori posteriori.

Indietro e in basso è presente anche la tuberosità mascellare, che internamente si articola con il processo piramidale dell’osso palatino.

Il margine superiore della tuberosità, invece rappresenta il limite anteriore della fossa pterigopalatina ed è solcato dal nervo mascellare nel tratto in cui il nervo decorre lateralmente e in alto per entrare nel canale infraorbitario (vedi superficie orbitaria).

osso mascellare orbita
Osso mascellare articolato, visuale superiore

Superficie orbitaria

La superficie orbitaria del corpo è liscia e triangolare e pertanto è delimitata dai tre margini anteriore, mediale e posteriore. Nel complesso essa concorre a formare il pavimento dell’orbita.

Il margine mediale presenta anteriormente l’incisura lacrimale e quindi si articola con l’osso lacrimale, la lamina papiracea dell’etmoide e il processo orbitario dell’osso palatino.

Diversamente Il margine anteriore od orbitario medialmente si continua con la cresta lacrimale del processo frontale.

Il margine posteriore, invece, delimita inferiormente la fessura orbitaria inferiore. Inoltre, centralmente a tale margine passa il solco infraorbitario.

Il solco infraorbitario dà passaggio ai vasi e nervi infraorbitari (nervo mascellare e arteria infraorbitaria).

Tale solco parte dal margine posteriore, poi procede in avanti continuandosi nel canale infraorbitario, il quale si apre sulla superficie anteriore del corpo tramite il foro infraorbitario.

A metà del suo decorso il canale infraorbitario emette anche una branca laterale, il canale sinuoso, che dà passaggio al nervo e all’arteria alveolari superiori anteriori.

Infine sull’angolo anteromediale della superficie orbitaria si inserisce il muscolo obliquo inferiore dell’occhio.

osso mascellare immagini
Osso mascellare, visuale mediale (superficie nasale)

Superficie nasale

La superficie nasale del corpo guarda medialmente e presenta indietro e superiormente lo iato mascellare (una sorta di ampio foro irregolare), che porta al seno mascellare ( detto anche antro di Higmoro).

In particolare il seno mascellare è una cavità pneumatica scavata nel corpo dell’osso mascellare.

Sul margine superiore dello iato ci sono delle celle aperte completate dall’articolazione con l’osso etmoide.

Inferiormente allo iato, invece, c’è una superficie liscia e concava che concorre a delimitare il meato nasale inferiore.

Davanti allo iato c’è anche il solco nasolacrimale, che si continua verso l’alto nel canale nasolacrimale (ospitano il condotto nasolacrimale).

Il solco, infatti, viene completato a canale grazie all’articolazione con l’uncino lacrimale dell’osso lacrimale e il processo lacrimale del cornetto nasale inferiore.

In aggiunta a tutto questo, davanti al solco nasolacrimale c’è la cresta concale. Questa si articola con il tratto anteriore del margine superiore del cornetto nasale inferiore.

Infine la parte posteriore della superficie nasale è ruvida e si articola con la lamina perpendicolare dell’osso palatino.

Quest’area presenta anche un solco che scende in avanti e diventa il canale palatino maggiore per apposizione della lamina perpendicolare.

Processo zigomatico

Per quanto riguarda il processo zigomatico, esso deriva dalla convergenza delle superfici anteriore, orbitaria e posteriore del corpo dell’osso mascellare.

In pratica è come se fosse l’apice della piramide mascellare. Anche se sembra più uno spuntone rotto.

Inferiormente si continua con la cresta giugale, mentre superiormente è dentellato e si articola con il margine mascellare dell’osso zigomatico.

osso mascellare immagini

Processo frontale

Il processo frontale innanzitutto si estende superiormente, compreso fra l’osso nasale e l’osso lacrimale.

La superficie laterale è attraversata dalla cresta lacrimale che dà inserzione al legamento mediale della palpebra.

In più davanti alla cresta si inseriscono alcuni fasci dei muscoli orbicolare dell’occhio ed elevatore del labbro superiore.

Posteriormente alla cresta, invece, c’è un solco che si completa diventando una fossa, la fossa lacrimale, grazie all’articolazione con l’osso lacrimale, che presenta una depressione analoga.

La fossa lacrimale si chiama così perché ospita il sacco lacrimale.

Diversamente, la superficie mediale del processo forma la parete laterale della cavità nasale omo-laterale. In alto, dove sembra consumata, si articola con l’osso etmoide grazie alla cresta etmoidale obliqua.

Quest’ultima in particolare è destinata al cornetto nasale medio. Inoltre tale cresta rappresenta il limite superiore del meato nasale medio.

Il margine anteriore del processo frontale sembra rotto perché si articola con l’osso nasale. Invece l’apice del processo si articola con la parte nasale dell’osso frontale.

Processo alveolare

Il processo alveolare è spesso, arcuato e scavato dagli alveoli che accolgono le radici dei denti superiori.

In tutto ci sono 8 alveoli la cui forma varia a seconda del dente: due alveoli per gli incisivi, uno profondo per il canino, due per i premolari e tre per i molari.

Infine sul processo alveolare, dove sembra consumato, si inserisce il muscolo buccinatore.

Processo palatino

ossa mascellari
Osso mascellare articolato, visuale inferiore

Il processo palatino è spesso e orizzontale, sporge medialmente dalla parte più bassa della superficie nasale. Sembra rotto perché in vivo è fortemente articolato con l’altro.

Esso forma gran parte del pavimento nasale e del palato duro.

Sulla superficie inferiore dietro i denti incisivi si apre il canale incisivo che insieme al contro-laterale forma la fossa incisiva.

Dietro a tale fossa, invece, decorre la sutura palatina intermascellare. Il canale incisivo fa passare il nervo nasopalatino e anche il ramo terminale dell’arteria palatina maggiore.

Indietro e lateralmente, inoltre, la superficie inferiore del processo palatino presenta due solchi sagittali attarversati dal nervo e dai vasi palatini maggiori.

La superficie superiore del processo palatino è concava in senso trasversale.

Il margine mediale è rilevato a formare la cresta nasale, che quindi insieme alla contro-laterale forma un solco che accoglie il vomere.

Il margine posteriore invece si articola con la lamina orizzontale dell’osso palatino.

E con questo si può considerare chiuso il capitolo osso mascellare. Non sei ancora convinto? D’altra parte puoi sempre tornare su wikipedia.

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