L’Osso Zigomatico è un osso sporgente, grossolanamente quadrangolare, responsabile della prominenza della guancia, comunemente nota come zigomo.
Inoltre esso partecipa alla formazione di diverse strutture anatomiche:
- il pavimento e la parete laterale dell’orbita;
- le pareti della fossa temporale e infratemporale;
- e l’arcata zigomatica.
In totale esso presenta 3 superfici, 5 margini e 2 processi.
Osso zigomatico in 3D
Prima di procedere con la descrizione anatomica, di seguito viene riportata la ricostruzione dell’o. zigomatico in 3d.
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Per facilitare la comprensione dei suoi rapporti anatomici, viene fronita anche una ricostruzione 3d dell’articolazione con le ossa vicine, evidenziate con colori diversi.
Anatomia dell’osso zigomatico
Superficie laterale o faciale
Per quanto riguarda la superficie laterale, essa è convessa e perforata in prossimità del margine orbitario dal foro zigomatico-faciale, che quindi dà passaggio al nervo e ai vasi zigomatico-faciali.
Su questa superficie, posteroinferiormente si inserisce il muscolo grande zigomatico, mentre anteroinferiormente si inserisce il muscolo piccolo zigomatico.
Superficie posteriore o temporale
La superficie posteriore possiede un’area anteriore rugosa che si articola con il processo zigomatico dell’osso mascellare e un’area posteriore liscia e concava, che si estende verso l’alto nel processo frontale dello zigomatico e verso dietro sul processo temporale.
L’area posteriore forma anche la parete anteriore della fossa temporale e la parete laterale incompleta della fossa infratemporale.
Sulla superficie posteriore infine, è visibile il foro zigomatico-temporale, situato alla base del processo frontale, che dà passaggio all’arteria zigomatico-temporale.
Superficie orbitaria
La superficie orbitaria è liscia e concava e forma la parte anterolaterale del pavimento e della parete laterale della cavità orbitaria.
Questa superficie, inoltre, si estende in parte sulla faccia anteromediale del processo frontale e presenta il foro zigomatico-orbitario, il quale comunica tramite dei canali con i fori zigomatico-temporale e zigomatico-faciale.
Margine anterosuperiore od orbitario
Il margine orbitario è liscio e concavo e forma la parte inferolaterale della circonferenza dell’orbita.
Esso separa la superficie orbitaria dell’osso zigomatico da quella laterale e nella sua parte mediale dà anche inserzione al muscolo elevatore del labbro superiore.
Margine posterosuperiore o temporale
Il margine temporale parte dal processo frontale e scende in basso e posteriormente a delineare l’arcata zigomatica insieme al processo temporale.
Su questo margine si inserisce la fascia temporale.
Margine posteroinferiore o masseterino
Il margine masseterino è rugoso e fornisce inserzione al muscolo massetere.
Margine anteroinferiore o mascellare
Il margine mascellare si articola con il processo zigomatico dell’osso mascellare.
Margine posteromediale o sfenoidale
Il margine sfenoidale è visibile sulla superficie posteriore dell’osso zigomatico.
Esso, quindi, si articola superiormente con la grande ala dello sfenoide e inferiormente con l’osso mascellare.
Fra queste due porzioni articolate è presente anche un segmento concavo che concorre a delimitare la fessura orbitaria inferiore.
Processo frontale
Il processo frontale è spesso e dentellato e si articola superiormente con il processo zigomatico dell’osso frontale e indietro con la grande ala dello sfenoide.
Sul versante orbitario del processo, di solito è presente il tubercolo di Whitnall che dà inserzione al legamento laterale della palpebra e anche a parte dell’aponeurosi del muscolo elevatore della palpebra superiore.
Processo temporale
Il processo temporale è triangolare e diretto posteriormente per articolarsi con il processo zigomatico dell’osso temporale e quindi va a completare l’arcata zigomatica.
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