Il meato acustico interno è un canale osseo a fondo cieco presente nella parte petrosa (o piramide) dell’osso temporale, che dà passaggio a due nervi cranici, il faciale (VII) e il cocleovestibolare (VIII), diretti dall’orecchio interno verso il tronco cerebrale.
È chiamato interno in contrapposizione al meato acustico esterno, che invece è un canale in parte osseo e in parte cartilagineo che fa parte dell’orecchio esterno e convoglia lo stimolo sonoro verso la membrana timpanica.
Il meato acustico interno si apre nella fossa cranica posteriore attraverso l’orifizio del meato acustico interno ( o foro acustico interno), presente al centro della superficie posteriore della parte petrosa.
A livello del fondo del canale (profondità laterale) è presente una lamina ossea che funge da separazione con l’orecchio interno ed è solcata in modo irregolare da una cresta trasversale e una cresta verticale.
Le due creste dividono la superficie in 4 aree (come se fossero quattro quadranti):
- area anterosuperiore o area del nervo faciale: presenta l’orifizio interno del canale del nervo faciale ( l’orifizio esterno di tale canale invece è il foro stilomastoideo), che dà passaggio al nervo faciale (VII);
- area anteroinferiore o area cocleare: presenta dei fori disposti a spirale che costituiscono il tractus spiralis foraminosus, il quale circonda il foro cocleare centrale; queste aperture fanno passare i fasci del nervo cocleare (VIII);
- area posterosuperiore o area vestibolare superiore: accoglie gli orifizi dei nervi utricolari e dei nervi diretti ai canali semicircolari anteriore e laterale; questi nervi fanno tutti parte del nervo vestibolare (VIII);
- area posteroinferiore o area vestibolare inferiore: presenta i fori per i nervi sacculari e il foramen singulare che dà passaggio al nervo per il canale semicircolare posteriore; sono altri rami del nervo vestibolare (VIII).
