Di seguito è riportato l’elenco delle alterazioni di forma degli eritrociti che si possono osservare in varie condizioni patologiche di interesse ematologico:
- Poichilociti, eritrociti in forme variate presenti in caso di anisopoichilocitosi, una condizione in cui la variabilità del volume e della forma cellulare subisce un sensibile incremento come conseguenza di alterazioni dell’eritropoiesi; l’anisopoichilocitosi si può dedurre anche dall’incremento dell’ RDW, un indice dell’esame emocromocitometrico che rappresenta l’ampiezza di distribuzione volumetrica della popolazione eritrocitaria; la presenza di poichilociti all’esame dello striscio di sangue periferico si riscontra in diverse anemie e in particolar modo nell’anemia sideropenica e nelle talassemie;
- Dacriociti, eritrociti a forma di goccia o lacrima (dacrio- dal greco ‘dàkryon’ ovvero lacrima), si riscontrano nell’anemia mieloftisica, dovuta all’infiltrazione neoplastica e nella mielofibrosi primaria;
- Macro-ovalociti, eritrociti grandi di forma ovalare, si possono osservare nell’anemia megaloblastica;
- Schistociti, eritrociti danneggiati o frammentati, detti anche ‘helmet cells’ (cellule a elmetto), riscontrabili nelle anemie microangiopatiche;
- Sferociti, eritrociti di forma sferica, riscontrabili nella sferocitosi ereditaria e in alcune anemie emolitiche autoimmuni da IgG; si distinguono dagli eritrociti normali in quanto perdono la parte centrale pallida;
- Ellissociti, eritrociti ellissoidali tipici dell’ellissocitosi ereditaria;
- Stomatociti, eritrociti a forma di bocca per via di una banda centrale bianca, quasi esclusivi delle stomatocitosi congenite; questa forma particolare è causata da alterazioni della permeabilità di membrana che tendono a disidratare le emazie;
- Drepanociti, eritrociti a forma di falce o banana, tipici dell’anemia falciforme.
- Acantociti, globuli rossi dal contorno frastagliato per la presenza di spicole di lunghezza variabile (dal greco ‘akanthos’ ovvero punta); questa anomalia si può riscontrare nella abetalipoproteinemia, nell’epatopatia alcolica e nell’uremia;
- Codociti, più comunemente detti cellule a bersaglio, sono così chiamati per la presenza di una o più bande pallide circolari all’interno, aspetto che ricorda il bersaglio delle freccette; sono tipici delle talassemie;
Per cogliere al meglio le differenze occorre sempre confrontare i reperti con uno striscio di sangue normale come riferimento.